Ogni cosa la sua posizione -I verbi di posizione

Trovo sempre molto divertente spiegare i verbi di posizione in olandese.

L’argomento di solito si presenta quando i miei studenti leggono una frase del tipo: “Mijn mobieltje zit in mijn tas” (Il mio cellulare è seduto nella mia borsa). Eh sì, in olandese un oggetto, quando si trova all’interno di qualcosa, “è seduto”. Incredibile ma vero. 

Non credo ci sia un’altra lingua che usi un verbo apposta per mettere in chiaro la posizione di un oggetto. In Italiano “il libro è sul tavolo”, in inglese “the book is on the table” e in francese “le livre est sur la table”. Ma nella testa di un olandese, “het boek is op de tafel” non dice niente della posizione del libro. 

Orizzontale o verticale?

Se dico “het boek ligt op de tafel” so che il libro si trova in una posizione orizzontale sul tavolo, cioè la posizione più logica per un oggetto come un libro che non trova nessun sostegno per rimanere ritto. Invece, “het boek staat op tafel”, indica un libro che sta in posizione verticale. Se si tratta di un librino fine fine, hmmm…quasi impossibile che stia in piedi, cioè in posizione verticale. Deve trattarsi di un bel librone, se vuole stare in piedi. Più probabile è che un libro in posizione verticale sia posizionato in una libreria, dove viene sostenuto da altri libri oppure dagli oggetti apposta per tenere dritti i libri, il cosiddetto “boekensteun”.

verbi di posizione in olandese

Cosa pensate invece di “de waterleiding loopt door de muur”? Sarebbe il tubo dell’acqua che “cammina” nella parete, oppure di “de metro loopt onder ons huis” , cioè la metropolitana che cammina sotto casa nostra?

I 5 verbi di posizione in olandese

sono staan, liggen, zitten, lopen e hangen. Verbi che normalmente usiamo per le posizione che possiamo assumere noi umani (tranne hangen, almeno che uno non “si appende” al soffitto).

Per l’appunto siamo noi stessi che assumiamo queste posizioni, ma quando si tratta di oggetti…come fanno ad assumere una posizione? 

Eh sì, ci vuole l’umano a dare una mano, e quindi siamo noi che portiamo gli oggetti nella posizione. 

Per questo motivo, i verbi soprannominati sono dei verbi statici, mentre per spostare gli oggetti nella posizione ci vuole una versione di movimento.

Per dare qualche esempio

Ik zet het boek in de boekenkast e adesso Het boek staat in de boekenkast.

Ik leg de sleutels op tafel e adesso De sleutels liggen op tafel

Ik doe mijn telefoon in mijn tas e adesso Mijn telefoon zit in mijn tas

Con il verbo “lopen” è un poi più complicato perché qui dipende dalla situazione. Per riprendere gli esempi di sopra:

“De monteur installeert de waterleiding tegen de muur” e adesso “De waterleiding loopt langs/door de muur”.

“ Het infrastructuurbedrijf graaft een metrotunnel onder ons huis” e adesso “De metro loopt onder ons huis”

Vedi? Un po’ più complicato.

“Hangen” in fine è il verbo di posizione in olandese più vicino all’equivalente nelle altre lingue. Siamo noi che appendiamo qualcosa da qualche parte, per esempio “ik hang de jas aan de kapstok” cioè “appendo la giacchetta all’attaccapanni” e adesso “de jas hangt aan de kapstok” che è praticamente la stessa cosa.

Così ogni cosa ha la sua posizione, non è bello? Se ne vuoi sapere di più, contattami!

Vuoi sapere di più sulla lingua olandese? Leggi anche questo articolo sugli errori più comuni che fanno gli italiani, studiando l’olandese.


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